il collaudo civico

scheda di rilevazione del servizio

Download scheda (data ultima modifica: 15-03-2024)

Servizio taxi Torino

Image

Elementi descrittivi

Secondo le dichiarazioni della Cooperativa che gestisce il servizio di taxi (servizio di piazza con conducenti), circolano nel territorio di pertinenza 1.446 vetture.

Taxi Torino copre tutta l’Area Metropolitana e cintura: Beinasco, Caselle Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Maurizio Torinese, Settimo Torinese e Venaria.

Al servizio si può accedere in tre modalità:

  • La prima recandosi ad un’area di parcheggio taxi (ad esempio nei pressi delle principali stazioni ferroviarie), che sono oltre 50 nel territorio.
  • La seconda contattando il centralino, ai numeri 011 5730 e 011 5737, attivo 24 ore al giorno in tutti i giorni della settimana.
  • La terza modalità usando la app Wetaxi che consente, oltre che di prenotare la corsa in anticipo, anche di conoscere l’importo della tratta e richiedere servizi specifici per la corsa (viaggiatore non vedente, passeggero su sedia a ruote, presenza di animale di piccola o grossa taglia). Le medesime richieste sono possibili anche contattando il centralino.
    Taxi Torino precisa che i servizi relativi alle persone con disabilità su sedia a ruote e quelli relativi al trasporto di animali devono essere preventivamente richiesti.

Rispetto al trasporto delle persone con disabilità, Taxi Torino informa che sono a disposizione delle persone con disabilità motorie veicoli attrezzati per “viaggiare in sicurezza”.
Sono disponibili auto e furgoni dotati di piattaforme di sollevamento e sistemi di ancoraggio nel rispetto delle normative europee.
Il sito ufficiale di Taxi Torino precisa che “la prenotazione è gratuita e va effettuata preferibilmente almeno 24 ore prima del trasporto chiamando il centralino ai numeri 011 5730 o 011 5737.”

È possibile salire a bordo dei taxi con animali da compagnia quando di piccola taglia e negli appositi trasportini (borse o gabbie). In ogni caso per essere sicuri di far viaggiare al meglio i propri animali è importante contattare il centralino e chiedere un’auto adatta.
Non tutti i taxi sono infatti idonei al trasporto degli animali.
Anche per i cani da accompagnamento è dunque preliminare fare richiesta al centralino, essendo peraltro animali di media taglia.

Il pagamento delle corse può sempre essere effettuato in contanti, ma buona parte dei veicoli dispone già di soluzioni via smartphone (carte di credito, Satispay, PayPal, Apple Pay, Google Play e WeChat Pay).
Tra le modalità di pagamento disponibili, vi è quella denominata “paga al volo”, che avviene tramite QR Code, se presente all’interno del taxi.
In ogni caso, Taxi Torino suggerisce di specificare la forma di pagamento preferita chiamando il centralino oppure impostando le preferenze nell’app WeTaxi.

Il servizio di trasporto con veicoli attrezzati è oggetto di accordi fra la Cooperativa e la Città Metropolitana.
Il decreto del Sindaco della Città Metropolitana di Torino 27 marzo 2019, n. 101-3129, recante avvio sperimentale della tariffa per le corse con taxi dotati di attrezzature specifiche, istituisce per sei mesi, dal 1° aprile al 1° ottobre 2019, un sistema tariffario speciale.
Tale sistema prevede una differenziata modalità di tariffazione a seconda di tre diverse situazioni.

  • Situazione A: la persona si reca nell’area di sosta dov’è parcheggiato il veicolo adattato e paga la corsa normalmente a tassametro come qualsiasi altro cliente.
  • Situazione B: la persona prenota la corsa “almeno il giorno prima” (così nel testo). Il tassametro parte quando la persona con disabilità è salita, ma la tariffa minima è comunque di 25 euro.
  • Situazione C: la persona prenota la corsa nel momento in cui ne ha necessità.
    In questo caso il tassametro parte tenendo conto dell’area di parcheggio più prossima a dove si trova il tassista e prosegue il conto fino alla fine della corsa, compreso il prelievo dell’interessato.
    Vengono fissate in questo caso tre fasce di tariffe minime e massime: origine/destinazione ZTL (minimo 10; massimo 25 euro); origine/destinazione area urbana Città di Torino (minimo 10; massimo 35 euro); origine/destinazione area suburbana dell’Area Metropolitana (minimo 10; massimo 60 euro).
    Questo sistema di tariffazione viene ancora oggi applicato dal Servizio Taxi Torino.

Elementi di criticità

L’uso in autonomia (cioè senza facilitatori) del servizio riscontra alcuni impedimenti specifici nel caso di limitazioni di alcune funzioni corporee. Trattandosi di un servizio con vari ambiti e passaggi, essi vanno distinti poiché le procedure comportano difficoltà differenti.

Ipotesi di soluzioni e facilitatori

In termini non esaustivi si profilano alcune soluzioni compensative o facilitatori orientati ad un più ampio uso in autonomia del prodotto oggetto di collaudo, la cui fattibilità e sostenibilità devono essere oggetto di successive valutazioni.

Prevedere momenti di audit con utenti anziani o con differenti disabilità, e/o loro associazioni, al fine di adeguare i servizi offerti dal Servizio Taxi Torino alle specifiche esigenze dell’utenza – a partire dalla prenotazione del mezzo fino all’arrivo a destinazione e permetterne così un uso conforme alle necessità quotidiane e ad eventuali emergenze.

Considerare altresì l’eventualità che il taxi sia fruito non solo dall’utenza cittadina, ma anche da persone con disabilità non residenti e/o di nazionalità straniera che arrivino a Torino in aereo o in treno, per turismo, motivi studio o di lavoro ecc., e non conoscano le regole di funzionamento del servizio locale.

Prevedere azioni di formazione sulle diverse disabilità rivolte agli operatori del servizio, sia per gli addetti al centralino, che per gli autisti.

Alla luce dell’ormai da tempo superato periodo (1° aprile – 1° ottobre 2019) di avvio sperimentale della tariffa per le corse con taxi dotati di attrezzature specifiche, introdotto dal Decreto del Sindaco della Città Metropolitana di Torino 27 marzo 2019, n. 101-3129, effettuare in accordo con le organizzazioni di persone con disabilità, e il coinvolgimento diretto degli utenti con disabilità, un’azione di valutazione dell’efficacia ed efficienza delle misure assunte, nell’ottica di una loro adeguata riprogrammazione e del superamento della fase sperimentale.

In costanza di riprogrammazione e di messa a regime di norme e regolamenti sull’accesso al servizio taxi, riconsiderare gli accordi tra la Città Metropolitana di Torino e la Cooperativa che gestisce il servizio taxi, nell’ottica di accrescere il parco dei veicoli attrezzati e di non scaricare i costi degli adattamenti sull’utenza con disabilità con effetti discriminanti.

Prevedere forme di incentivazione, anche usando la leva di licenze aggiuntive che potrebbero essere agevolate, nell’acquisto e nell’adattamento di veicoli e nel ricorso a veicoli polifunzionali.