Diritto allo studio

La scuola italiana, con i suoi aspetti positivi e con le sue lacune, svolge senza dubbio attività in direzione dell’inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità. Permangono tuttavia dei coni d’ombra, delle lacune e delle opportunità non sviluppate a sufficienza, soprattutto considerando che l’apprendimento e la formazione personale non si esauriscono a scuola, né in essa terminano. Oltre al miglioramento dei supporti all’inclusione esistenti, va rafforzato parallelamente l’accesso a percorsi ed esperienze formative e culturali anche informali, importantissimi per il bagaglio culturale, esperienziale e umano. Le persone con disabilità, con tutte le differenze individuali, possono necessitare di particolari sostegni e mediazioni per la partecipazione a percorsi di educazione permanente, lingue, recitazione. E ancora corsi e percorsi di sostegno in specifiche materie, soluzioni e affiancamento allo studio in presenza di significative menomazioni sensoriali, avvicinamento a software e hardware propedeutico o ancillare allo studio. Obiettivi ed istanze che possono essere raggiunti solo in stretta sinergia fra tutti gli attori istituzionali e non.

Criticità / Istanze

Acquisizione di competenze fuori e dentro la scuola/1

Carente offerta nell’educazione scolastica ed extrascolastica rispetto all’acquisizione di competenze trasversali necessarie al vivere in autonomia e al vivere adulto da parte delle persone con disabilità. Scarsa partecipazione da parte di minori e giovani con disabilità ad occasioni e opportunità di formazione extrascolastica rispetto ai coetanei

Edilizia scolastica

Nell'ambito della programmazione e gestione degli interventi, finanziati con fondi comunitari, statali e regionali, per la messa a norma e sicurezza, ristrutturazione e manutenzione degli edifici scolastici, fornire agli enti locali, anche in collaborazione con le università, supporto nell’identificazione delle potenzialità di trasformazione degli edifici scolastici e nella definizione dei criteri di valutazione da adottare nei relativi bandi pubblici, affinché l'intervento di rigenerazione degli spazi interni ed esterni vada in direzione dell’accessibilità e fruibilità per tutti, favorisca l’adozione di modelli didattici innovativi e inclusivi, promuova l’apertura della scuola alla comunità locale e ad attività extrascolastiche e informali

Tipologia

Di servizi e sostegni

Destinatari istituzionali

Regionale

Laboratori di orientamento

Nell'ambito degli interventi di raccordo scuola/lavoro previsti dalla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", predisporre laboratori di orientamento aperti ai ragazzi con disabilità al termine delle scuole secondarie di I e II grado, e garantire la loro partecipazione, anche con servizi di accompagnamento e mediazione, alle opportunità già previste per i coetanei

Tipologia

Programmatoria

Destinatari istituzionali

Regionale

PCTO

Nell'ambito degli interventi di raccordo scuola/lavoro previsti dalla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", progettare azioni di supporto alle scuole nella predisposizione e attivazione di Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO) che coinvolgano studenti con disabilità, allo scopo di ampliarne l'accesso anche nel caso di gravi limitazioni cognitive (con la possibilità ad es. di seguire corsi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro opportunamente adattati), e di garantire un sostegno adeguato tanto allo studente quanto al contesto di riferimento

Tipologia

Programmatoria

Destinatari istituzionali

Regionale

Acquisizione di competenze fuori e dentro la scuola/2

Limitata offerta educativa, anche informale, al termine del percorso scolastico per i ragazzi con disabilità più complesse e con necessità di sostegni intensivi. Difficoltà a fruire delle opportunità esistenti a causa di assente copertura economica rispetto a figure qualificate di supporto. Discontinuità educativa e interruzione/sospensione di progetti e attività di educazione formale e informale per le persone con disabilità, a causa della mancanza di personale qualificato, di figure di accompagnamento e mediazione e/o di risorse economiche. Scarsa diffusione e uso di tecnologie facilitanti per l’apprendimento, a causa della mancata formazione riguardo il loro funzionamento o per la loro rapida obsolescenza

Educatori professionali

Sulla base delle indicazioni del Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2021-2023, programmare il rafforzamento della presenza di educatori professionali nell'ambito dei servizi pubblici attraverso la predisposizione a livello locale di un piano di assunzioni a tempo determinato e indeterminato di tali figure, anche ricorrendo alle risorse aggiuntive del Fondo di solidarietà comunale e di altri Fondi specificatamente destinati al sociale

Tipologia

Programmatoria

Destinatari istituzionali

Regionale / Comunale

Figure di supporto ai PASS

Prevedere nell'ambito dei Percorsi di Attivazione Sociale Sostenibile (PASS), in funzione del singolo progetto individuale stipulato, adeguate risorse economiche o specifiche figure professionali (ad es. educatori professionali) da destinare al supporto e accompagnamento della persona con disabilità nello svolgimento delle attività concordate, senza che l'eventuale onere ricada sul bilancio familiare comportando il rischio di rinuncia all'opportunità di inclusione o un maggior rischio di impoverimento

Tipologia

Di servizi e sostegni

Destinatari istituzionali

Comunale (singolo/associato)

Presa in carico comunitaria

Prevedere nell'ambito della programmazione sociale regionale e nella predisposizione dei Percorsi di Attivazione Sociale Sostenibile (PASS) progettualità ispirate al modello delle unità educative territoriali, attivando a livello locale percorsi di crescita delle persone con disabilità, con l’obiettivo di sviluppare e incrementare le abilità e le autonomie personali, metterle in correlazione con la comunità locale e favorire occasioni di presa in carico comunitaria

Tipologia

Programmatoria

Destinatari istituzionali

Regionale / Comunale

Acquisizione di competenze fuori e dentro la scuola/3

Limitata accessibilità e fruibilità dei luoghi di cultura (come musei o gallerie) a causa della presenza di barriere (fisiche, della comunicazione, dell’orientamento ecc.) o per la mancanza di servizi di accoglienza, supporto, mediazione (ad es. per le persone con disabilità sensoriali, con disturbi del neurosviluppo ecc.)

Percorsi e laboratori didattici

Prevedere in tutte le iniziative di riqualificazione di musei e gallerie, il potenziamento, anche con il ricorso a Fondi di settore, dell’attivazione di percorsi e laboratori didattici favorendo l’acquisizione di materiali e strumenti specifici, la formazione di personale, l’accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva dell’offerta culturale.

Tipologia

Di servizi e sostegni

Destinatari istituzionali

Nazionale / Regionale

Povertà educativa

Maggiore rischio di povertà educativa fra i minori con disabilità, in particolare se afferenti a nuclei con limitate disponibilità economiche

Contrasto povertà educativa

Nell'ambito delle azioni di contrasto alla povertà educativa, potenziare e qualificare maggiormente gli interventi rispetto alle condizioni di disabilità, soprattutto quelle con necessità di supporti intensivi, i cui nuclei familiari sono soggetti ad un maggior rischio di impoverimento ed emarginazione sociale

Tipologia

Programmatoria

Destinatari istituzionali

Regionale

Sostegni e supporti a scuola/1

Discontinuità e slittamento dei piani educativi individualizzati (nell’anno e tra gli anni) a causa dei ritardi e del tour over nelle assegnazioni degli insegnanti di sostegno. Persistere di limitata qualificazione del personale di sostegno e specializzato, insufficiente a garantire un'adeguata inclusione scolastica. Esiguità del monte ore di sostegno assegnato, in taluni casi, alle classi con studenti con disabilità

Stato di applicazione del d.lgs. 66/2017

Attivare un osservatorio regionale per il monitoraggio condiviso e indipendente dello stato di applicazione del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, garantendo momenti di audit civico e modalità di "antenna" per la rilevazione di disfunzioni, ritardi, omissioni

Tipologia

Di monitoraggio

Destinatari istituzionali

Regionale

Sostegni e supporti a scuola/2

Limiti alla partecipazione all’attività motoria e sportiva a scuola da parte dei bambini, delle bambine e degli adolescenti con disabilità

Attività sportiva in ambito scolastico

Nell’ambito del programma triennale 2020/2022 per l’impiantistica sportiva e la promozione delle attività sportive e fisico-motorie, relativamente all'obiettivo della Regione di "sostenere iniziative finalizzate alla diffusione e organizzazione dell’attività sportiva in ambito scolastico, in orario curriculare oppure extracurriculare [...]", introdurre nei dispositivi attuativi un criterio premiante per quelli interventi di impiantistica sportiva (Linea di intervento A) e di promozione sportiva (Linea di intervento B) che garantiscano nel contesto scolastico l'accessibilità e fruibilità per tutti, adottino i principi dell'universal design, garantiscano agli studenti e giovani con differenti disabilità la partecipazione in condizione di pari opportunità

Tipologia

Politica

Destinatari istituzionali

Regionale

Sostegni e supporti a scuola/3

Carenza di riferimenti strutturati di consulenza sulle soluzioni tecnologiche a supporto della didattica

Centri Territoriali di Supporto, ausili e sussidi

Prevedere nell'organizzazione dei Centri Territoriali di Supporto (art. 9, comma 2 bis, decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66) la costituzione di poli con specifica competenza nell'ambito degli ausili tecnologici e dei sussidi per la didattica, in grado di fornire consulenze specifiche sui prodotti e dispositivi e di supportare la valutazione circa la loro appropriatezza

Tipologia

Di servizi e sostegni

Destinatari istituzionali

Nazionale / Regionale

Informazione e sostegno alle famiglie

Mancanza di servizi di orientamento e informazione delle famiglie, in particolare all’inizio del percorso scolastico e al cambio di ciclo scolastico, relativamente agli iter da attivare e alle opportunità disponibili. Elevato grado di conflittualità fra famiglie e istituzioni scolastiche e mancanza di strumenti e modalità di prevenzione e composizione del contenziose

Monitoraggio, audit, supporto

Attivare un osservatorio regionale per il monitoraggio condiviso e indipendente  dello stato di applicazione del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 garantendo momenti di audit civico  e modalità di "antenna" per la rilevazione di disfunzioni, ritardi, omissioni. 
Favorire e supportare la strutturazione di una rete di sportelli informativi, con adeguata formazione, di supporto alle famiglie per le specifiche difficoltà connesse ai percorsi formativi formali e informali e per servizi di orientamento

Tipologia

Di servizi e sostegni

Destinatari istituzionali

Regionale

Comunità educante/1

Distonia tra le esperienze educative scolastiche ed extrascolastiche per mancanza di comunicazione e confronto tra la scuola e le altre realtà del territorio. Mancanza di una reale progettazione di rete che coinvolga tutti i soggetti e servizi, pubblici e privati, che a vario titolo ruotano intorno alla persona (scuola, insegnanti, famiglie, educatori, associazioni ecc.). Debolezza delle esperienze esistenti di progettazione e gestione di azioni di rete, anche a causa della mancanza di una visione comune a lungo termine

Patti educativi

Promuovere la costituzione di patti educativi di comunità, basati sulla coprogettazione e corresponsabilità dei diversi attori convolti, per strutturare e stabilizzare la collaborazione tra scuole, soggetti/servizi pubblici e privati, organizzazioni del terzo settore e famiglie con l’obiettivo di favorire il benessere e la crescita dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze del territorio da un punto di vista educativo, formativo e di costruzione del loro futuro

Tipologia

Di partecipazione e co-progettazione

Destinatari istituzionali

Comunale (singolo/associato)

Mobilità e trasporti/1

Scarsa disponibilità di soluzioni di facilitazione e accompagnamento. Rischio di esclusione da opportunità di socialità che possano derivare dal trasporto scolastico collettivo

Voucher per l'accompagnamento

Prevedere nelle delibere regionali relative agli "Indirizzi per l'assegnazione dei voucher diritto allo studio" l'ammissibilità anche delle spese per l'accompagnamento di alunne e alunni con disabilità, in particolare se tali soluzioni consentano l'uso di modalità di spostamento collettivo
 

Tipologia

Di servizi e sostegni

Destinatari istituzionali

Regionale