Lavorare per crescere
Per ognuno il lavoro riveste un significato particolare e differente, risultato di un percorso personale e in continua evoluzione. Il lavoro è comunque essenziale nella costruzione dell’identità e del ruolo. Se ciò è rilevante per chiunque, lo è ancora di più per le persone con disabilità. Nell’ambito della promozione del lavoro e del suo mantenimento vi sono certamente utili spazi di azioni del privato sociale, della società civile, delle organizzazioni sindacali, ma le politiche pubbliche per l’impiego mantengono il loro ruolo centrale. Queste meritano attenzione soprattutto in chiave di miglioramento, di adeguamento alle dinamiche del mercato del lavoro, di nuove opportunità e di emergenti sfide. Margini notevoli di innovazione vi sono certamente nel supporto al matching domanda-offerta, nei progetti sperimentali di lavoro stagionale o di stage formativi, nell’ideazione di servizi rivolti alle necessità strumentali (mobilità, mediazione, accompagnamento) per il mantenimento del lavoro, nella promozione dell’informazione sui sostegni per l’autoimprenditorialità.
Lo scenario atteso è un contesto in cui, oltre al miglioramento citato, si consolidi una rete di mutua collaborazione fra i servizi per l’impiego, le scuole, le aziende, al fine di facilitare l’avvicinamento e poi l’effettivo ingresso di persone con disabilità in azienda, nonché la loro successiva permanenza al lavoro anche con mediazioni e accompagnamenti.
Criticità / Istanze
Formazione della persona
Lacune del sistema di formazione scolastica, universitaria e professionale nel far sperimentare, emergere e sviluppare abilità individuali, interessi e passioni che possano contribuire ad orientare le scelte lavorative delle persone con disabilità. Scarsa corrispondenza tra le competenze delle persone con disabilità e le richieste del mondo del lavoro
Orientamento alla formazione e al lavoro
Nell'ambito del sistema regionale di orientamento, degli sportelli attivati nei centri per l'impiego e degli ulteriori interventi da progettare nel quadro della "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", supportare i giovani con disabilità e le loro famiglie attraverso un adeguato e unitario servizio di informazione e consulenza sul diritto alla formazione e all'inclusione lavorativa, e sulle relative opportunità esistenti, che li accompagni nell'individuare e valorizzare abilità, talenti e competenze della persona con disabilità e fornisca conoscenze e risposte in merito ai costi-benefici dell’inserimento lavorativo, alla normativa di riferimento e ai singoli casi di specie (ad es. su quali siano le ricadute dell’inserimento lavorativo sulle prestazioni assistenziali)
Tipologia
Destinatari istituzionali
Formazione professionale
Nell'ambito della formazione professionale regionale, accanto ai percorsi di formazione al lavoro (FAL) specificatamente attivati per adulti con disabilità, potenziare i corsi di formazione ordinari per disoccupati e occupati attraverso servizi/ore di supporto per i formandi con disabilità, a valere sulla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", al fine di agevolare la loro partecipazione in condizioni di pari opportunità
Tipologia
Destinatari istituzionali
Valutazione dei profili lavorativi
Scarsa evidenza delle capacità acquisite e delle peculiarità delle persone nella definizione dei loro profili lavorativi e quindi della loro occupabilità
Certificazione delle competenze
Nell'ambito degli interventi professionalizzanti, di rafforzamento/sviluppo delle competenze relazionali e trasversali, di formazione in situazione previsti dalla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", attivare i meccanismi di certificazione delle competenze acquisite in contesti formali, non formali e informali così da darne evidenza nel profilo di occupabilità e nel curriculum della persona con disabilità
Tipologia
Destinatari istituzionali
Matching domanda-offerta/1
Scarsa consapevolezza delle potenzialità lavorative delle persone con disabilità da parte della società, delle famiglie e delle stesse persone con disabilità. Prevalenza di una logica assistenzialistica o compensativa che riduce l’inserimento lavorativo a mero obbligo di legge. Timori, resistenze, disorientamento delle aziende nell’accogliere il lavoratore con disabilità e nel gestire una buona inclusione. Stigma e luoghi comuni circa l’occupabilità delle persone con disabilità intellettive o problemi di salute mentale. Persistenza di fenomeni elusivi e di scoperture non rilevate.
Crescita della consapevolezza
Prevedere nell'ambito dell'implementazione della "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", azioni di informazione, comunicazione e consapevolezza sui temi dell’inserimento e dell'inclusione lavorativa delle persone con disabilità, anche con il coinvolgimento di lavoratori con disabilità come testimonial e di aziende che possano raccontare la propria esperienza di buona inclusione
Tipologia
Destinatari istituzionali
Sistema informativo sul lavoro
Nell'ambito delle attività di monitoraggio garantite attraverso la banca dati condivisa tra la Regione Piemonte e l'Agenzia Piemonte Lavoro, arricchire la reportistica prodotta con la sistematizzazione e l'analisi di ulteriori informazioni già disponibili, quali ad esempio il confronto tra le competenze e abilità degli iscritti e i posti di lavoro e le mansioni disponibili, ma anche la tipologia e l'entità dei sostegni economici e di servizio erogati sulla base di disposizioni regionali, gli accomodamenti ragionevoli attivati ecc. Accanto a tali informazioni, prevedere inoltre la realizzazione e disseminazione di indagini quantitative e qualitative sulle tipologie e caratteristiche delle azioni di collocamento realizzate, sugli ostacoli e le barriere esistenti e sui facilitatori attivati. Usare infine i dati di monitoraggio quale base informativa per condurre indagini valutative sull'impatto delle politiche attivate, anche nell'ottica della riprogrammazione di servizi e interventi
Tipologia
Destinatari istituzionali
Matching domanda-offerta/2
Difficoltà maggiori nei percorsi di inserimento lavorativo delle persone con disabilità intellettive e relazionali o con problemi di salute mentale
Accompagnamento per l’ingresso nel mondo del lavoro
Prevedere, potenziare e consolidare, nei prossimi finanziamenti per le politiche attive per il lavoro, specifiche destinazioni per progetti di accompagnamento all’ingresso nel mondo del lavoro che contemplino la presenza, opportunamente modulata nel tempo, di tutor specificamente formati, che fungano da supporto alle persone e all'azienda. La gestione dei progetti può essere affidata ad associazioni qualificate, fissando criteri quali/quantitativi da rispettare anche nella formazione dei loro tutor e indicando le modalità di collaborazione con i servizi per l’impiego
Tipologia
Destinatari istituzionali
Inserimento e permanenza sul posto di lavoro/1
Presenza di barriere e ostacoli sul posto di lavoro o assenza di accomodamenti ragionevoli e flessibilità che impediscono alle persone di lavorare in condizioni di pari opportunità. Difficoltà per le aziende a sostenere il costo dell’adeguamento del posto di lavoro e delle attività di mediazione e tutoraggio. Scarso ricorso al contributo regionale per il rimborso delle spese per accomodamenti ragionevoli. Sovraccarico delle pratiche burocratiche necessarie per accedere ai relativi fondi pubblici
Coprogettazione degli adattamenti
Nell'ambito degli interventi di sostegno alle imprese nell’inserimento delle persone con disabilità previsti dalla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", codificare e rendere cogenti metodologie e strategie di coinvolgimento attivo della persona con disabilità nell’individuazione dei necessari adattamenti della postazione lavorativa e nella predisposizione delle soluzioni organizzative più efficaci per l’inserimento lavorativo e/o la stabilizzazione e il mantenimento del posto di lavoro
Tipologia
Destinatari istituzionali
Promozione delle opportunità
Nell'ambito degli interventi di sostegno alle imprese per l’inserimento delle persone con disabilità previsti dalla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", rafforzare e migliorare la promozione e informazione verso le parti interessate circa le opportunità economiche e di consulenza a cui è possibile accedere, favorendo al contempo lo snellimento - nei relativi dispositivi attuativi - delle pratiche amministrative di acceso alle opportunità e/o prevedendo servizi di supporto tecnico gestionale
Tipologia
Destinatari istituzionali
Personalizzazione degli interventi
Nella predisposizione dei dispositivi attuativi relativi alla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", conciliare la necessaria rigorosità delle procedure di accesso e rendicontazione delle azioni con le altrettanto essenziali esigenze di flessibilità e personalizzazione degli interventi, soprattutto rispetto alle situazioni più complesse e con necessità di sostegni intensivi
Tipologia
Destinatari istituzionali
Inserimento e permanenza sul posto di lavoro/2
Scarsa formazione sulle disabilità dei responsabili delle risorse umane in azienda. Scarsa diffusione della funzione/ruolo di disability manager. Assenza di piani aziendali di formazione sulle disabilità destinati al personale dipendente, per contrastare pregiudizi e luoghi comuni e favorire la collaborazione tra colleghi, ma anche in un'ottica di prevenzione di abusi, molestie e mobbing
Comitato tecnico d'indirizzo
Prevedere, nell'ambito delle funzioni del Comitato tecnico d’indirizzo regionale, modalità e prassi di coinvolgimento stabile e periodico delle organizzazioni rappresentative delle persone con disabilità e delle organizzazioni sindacali e datoriali al fine della coprogrammazione delle politiche e della coprogettazione di servizi e interventi volti alla piena inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità, nonché per la valutazione dei risultati e degli impatti prodotti in chiave di riprogrammazione delle azioni
Tipologia
Destinatari istituzionali
Misure a sostegno delle imprese
Nell'ambito delle misure a sostegno delle imprese a valere sulla "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", progettare ed erogare interventi formativi ad hoc rivolti sia ai responsabili delle risorse umane, che ai colleghi dei lavoratori con disabilità, con l'obiettivo di contrastare pregiudizi e luoghi comuni, favorire la collaborazione, prevenire il rischio di abusi, molestie e mobbing
Tipologia
Destinatari istituzionali
Raccordo tra servizi pubblici e privati
Scarso raccordo tra i centri per l'impiego e i servizi privati di accompagnamento al lavoro. Mancanza di una effettiva progettazione di rete che coinvolga tutti i soggetti e servizi, pubblici e privati, che a vario titolo ruotano intorno alla persona per favorire la sua inclusione sociale e lavorativa. Mancanza di una regia e di una governance condivisa
Regia condivisa
Nell'ambito della "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", prevedere nella stesura dei nuovi bandi per i Buoni Servizi Lavoro e i Progetti speciali modalità più efficaci e stabili di raccordo tra i centri per l'impiego, i servizi privati di accompagnamento al lavoro e i servizi sociosanitari territoriali, favorendo e consolidando modalità operative e prassi di lavoro comuni, e individuando meccanismi di attribuzione della funzione di coordinamento e regia degli interventi
Tipologia
Destinatari istituzionali
Rete per l'inclusione lavorativa
Nell'ambito delle azioni di sistema previste nella "Programmazione Fondo Regionale disabili 2021-2024", favorire il consolidamento sui territori di una rete di soggetti e servizi, pubblici e privati, capace di accompagnare, con una regia condivisa, l'inclusione sociale e lavorativa della persona con disabilità, anche mediante l'individuazione di figure di mediazione che facciano da ponte tra servizi pubblici, scuole, tessuto produttivo locale, servizi privati e del privato sociale
Tipologia
Destinatari istituzionali
Autoimprenditorialità
Mancanza di conoscenza e di servizi per sostenere l’autoimprenditorialità delle persone con disabilità singole o associate in start up (artigiani, liberi professionisti, commercianti ecc.)
Consulenza all'autoimprenditorialità
Favorire la conoscenza e l'accesso al programma Mip (Mettersi in proprio) anche da parte delle persone con disabilità, promuovendone la pubblicizzazione nell'ambito dei servizi di orientamento e dei servizi per il collocamento mirato, e garantendo, presso gli sportelli attivati sul territorio regionale, la formazione e la capacità di accoglienza e accompagnamento delle persone con disabilità da parte dei tutor e delle figure specialistiche preposte alle attività di consulenza gratuita in favore degli aspiranti imprenditori/lavoratori autonomi
Tipologia
Destinatari istituzionali
Priorità nei sostegni finanziari
Nell'ambito della concessione di finanziamenti a tasso agevolato a sostegno del lavoro autonomo o della creazione d’impresa, riconoscere quale ambito prioritario gli interventi a sostegno degli investimenti relativi a domande presentate da singoli beneficiari con disabilità o da imprese a conduzione o a prevalente partecipazione di persone con disabilità, soprattutto se donne
Tipologia
Destinatari istituzionali
Raggiungimento del posto di lavoro
Costi aggiuntivi per la mobilità da parte dei lavoratori con disabilità
Detrazione e/o compensazione spese per la mobilità personale
Includere fra gli oneri detraibili ai fini Irpef le spese di trasporto documentate e/o introdurre formule di detrazione forfettaria a favore di persone con particolari disabilità; prevedere formule di compensazione per gli incapienti
Tipologia
Destinatari istituzionali
Benefit nelle contrattazioni aziendali
Promuovere e incentivare nelle contrattazioni di secondo livello benefit per il pendolarismo dei lavoratori con disabilità che abbiano necessità di servizi di accompagnamento