Vivere il territorio
Il territorio è qui inteso come bene comune, opportunità, accoglienza, luogo di relazioni qualificanti, ambito di profittabilità delle risorse culturali e del tempo libero. Fra le possibili azioni - una gamma straordinariamente ampia - vanno sicuramente pensati e ripensati interventi a favore dell’accessibilità (fisica, sensoriale, dell’informazione, della comprensione, della godibilità) del patrimonio dei territori e delle comunità, ma anche interventi di mediazione per l’inclusione nelle opportunità offerte alla generalità dei cittadini; interventi di mediazione per l’inclusione delle persone in attività ludiche, motorie, teatrali e coreutiche e tanto altro.
Lo scenario atteso è un contesto in cui il territorio, inteso come bene comune, sia in grado di ampliare opportunità, accoglienza, relazioni qualificanti e aumentare la profittabilità, anche attraverso interventi di mediazione, delle risorse culturali e del tempo libero, ma anche dell’impegno civile e di volontariato.
Criticità / Istanze
Qualità dell'informazione
Carente e lacunosa comunicazione e informazione sui servizi e le opportunità presenti sul territorio e sulle peculiari soluzioni in presenza di limitazioni funzionali. Scarsa conoscenza da parte delle persone con disabilità, e delle loro famiglie, delle risorse disponibili sul territorio, con conseguente perdita di opportunità. Maggiore difficoltà di reperimento delle informazioni da parte delle persone/famiglie a maggior rischio di esclusione sociale
Uso del Fondo unico nazionale per il turismo
Prevedere nei criteri di riparto del “Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente” (art. 1, comma 366, legge 30 dicembre 2021, n. 234), in modo combinato con l’ulteriore fondo istituito per sostenere lo sviluppo dell'offerta turistica rivolta alle persone con disabilità e favorire l'inclusione sociale e la diversificazione dell'offerta turistica (art. 1, comma 176, legge 30 dicembre 2021, n. 234) specifiche indicazioni trasversali per l’accessibilità e la fruibilità del patrimonio turistico da parte delle persone anziane o con disabilità e per la formazione degli operatori e per migliorare la qualità dell'informazione.
Tipologia
Destinatari istituzionali
Accessibilità dell'informazione
Scarsa accessibilità per tutti dei canali digitali di accesso alle informazioni (ad es. siti internet inaccessibili o poco accessibili alle persone con disabilità sensoriali). Scarsa diffusione di soluzioni di easy to read (facile da leggere) negli strumenti, prodotti e canali informativi, con conseguente esclusione di persone con disabilità cognitiva, disturbi dell’attenzione o del linguaggio, carenze linguistiche
Monitoraggio dell'accessibilità
Avviare, con norma regionale, una attività di monitoraggio su tutti i servizi afferenti alla Regione, anche in convenzione, al fine di verificare il rispetto degli standard di accessibilità e l’adozione di soluzioni per l’easy to read e prevedere azioni congruenti per i necessari adeguamenti. Sono inclusi sia i siti web che le applicazioni per per device mobili, che altre modalità. Assumere come criterio di qualsiasi finanziamento accreditamento pubblico o l’accessibilità delle soluzioni informatiche adottate.
Tipologia
Destinatari istituzionali
Spazi di aggregazione
Mancanza o carenza di spazi di aggregazione e socializzazione adatti, accessibili e facilmente raggiungibili anche dalle persone anziane o con disabilità, soprattutto nei piccoli centri abitati. Scarsa flessibilità nell’uso degli spazi di aggregazione e socializzazione disponibili, e limitata attenzione alla necessità di servizi e supporti propedeutici e di accompagnamento per fruire delle opportunità che in essi si svolgono
Pianificazione urbanistica
All’interno degli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale (es. Piano Regolatore Generale, Piano di Recupero del patrimonio edilizio esistente, Piano Strutturale Comunale), realizzare un censimento degli spazi aggregativi pubblici e della loro fruibilità, anche con il ricorso allo strumento dell’audit civico, e coprogettare con la cittadinanza interventi congruenti, preferibilmente all’interno di più articolati interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana
Tipologia
Destinatari istituzionali
Aree ludiche e parchi gioco
Favorire l'elaborazione di progetti efficaci e distribuiti nel territorio regionale a valere sul Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità (art. 24 decreto legge 22 marzo 2021, n. 41) nel rispetto dei criteri fissati nel decreto di riparto 29 novembre 2021 (che attribuisce al Piemonte 4.32 milioni di euro per il 2022) e quindi che riguardino le aree accessibili e attrezzate con strutture ludiche, percorsi e altri componenti che consentano a tutti i bambini, anche con condizioni di disabilità, di svolgere in sicurezza attività ludico-motorie garantendo interazione, socializzazione e sviluppo delle facoltà cognitive.
Tipologia
Destinatari istituzionali
Offerta museale e di beni culturali
Limitata accessibilità e fruibilità dei luoghi di cultura (come musei o gallerie) a causa della presenza di barriere (fisiche, della comunicazione, dell’orientamento ecc.) o per la mancanza di servizi di accoglienza, supporto, mediazione (ad es. per le persone con disabilità sensoriali, con disturbi del neurosviluppo ecc.)
Fondo per i piccoli musei
Prevedere un congruo rifinanziamento del Fondo per il funzionamento dei piccoli musei (articolo 1, comma 359, della legge 27 dicembre 2019, n. 160) e definire nei criteri di riparto una specifica attenzione ai requisiti di accessibilità e fruibilità derivante dalla digitalizzazione del patrimonio nonché la progettazione di podcast e di percorsi espositivi funzionali alla fruizione delle opere e alla predisposizione di programmi di didattica telematica (e-learning).
Tipologia
Destinatari istituzionali
Trasporti pubblici e mobilità personale
Carenza di trasporti pubblici adeguati alle esigenze delle persone con disabilità; limitata attenzione alle necessità di ausili, soluzioni e prodotti per la mobilità e l’orientamento nei luoghi e nei percorsi. Maggiori rischi di esclusione sociale per le persone con disabilità complesse e con necessità di sostegni intensivi. Carenza di politiche e interventi coordinati per la mobilità urbana con particolare attenzione per il sistema dei parcheggi anche in ambiti privati
Piano Regionale della Mobilità e dei Trasporti
Prevedere l’inserimento, nel Piano Regionale della Mobilità e dei Trasporti (PRMT), di uno specifico asse strategico riservato alla fornitura di servizi di trasporto strutturalmente, socialmente ed economicamente accessibili all’utenza debole e con attenzione anche alle zone periferiche e ai piccoli centri. Fissare fra le condizioni e i criteri il rispetto delle disposizioni del regolamento (UE) n. 181/2011, concernente i diritti dei passeggeri nel trasporto con autobus, in particolare sui passeggeri a ridotta mobilità e sulla relativa formazione del personale. Includere, nelle forme di partecipazione previste dal Piano, l'audit civico delle organizzazioni delle persone anziane o con disabilità
Tipologia
Destinatari istituzionali
Gare di appalto
Prevedere la valutazione preventiva del rispetto dei criteri di accessibilità quale prerequisito per l’ammissione alla selezione pubblica per l’acquisto di nuovi veicoli destinati al trasporto pubblico o in concessione
Tipologia
Destinatari istituzionali
Sistema dei parcheggi
Limitata disponibilità di accesso ai parcheggi difficoltosa per numero limitato di stalli riservati o per loro occupazione di veicoli non autorizzati
Pianificazione dei parcheggi
All’interno degli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale, prevedere una rilevazione del fabbisogno, della disponibilità, dei punti critici ad alta intensità di traffico e dei punti di interesse relativi ai parcheggi per le persone con disabilità e le donne in gravidanza. Predisporne una congruente quantificazione e allocazione, anche diminuendo il numero degli stalli a pagamento
Tipologia
Destinatari istituzionali
Gratuità dei parcheggi
Predisporre nelle relative ordinanze comunali, laddove non già previsto, la possibilità per i titolari di contrassegno disabili di parcheggiare su stalli di norma a pagamento
Tipologia
Destinatari istituzionali
Controlli e sanzioni
Autorizzare gli ausiliari del traffico o gli operatori incaricati di rilevare la sosta negli stalli a pagamento ad elevare contravvenzioni anche in caso di occupazione dei parcheggi riservati gratuitamente alle persone con disabilità
Tipologia
Destinatari istituzionali
Pratica sportiva e motoria
Scarsa accessibilità delle opportunità motorie e sportive non solo rispetto alla fruizione degli eventi da parte del pubblico che assiste, ma soprattutto rispetto alla pratica da parte di persone con disabilità, anche per mancanza di impianti accessibili e di tecnici sportivi o altre figure adeguatamente formate
Impiantistica
Nell’ambito del programma regionale triennale 2020/2022 per l’impiantistica sportiva e la promozione delle attività sportive e fisico-motorie, relativamente alla Linea d’intervento A - L'impiantistica sportiva, introdurre nei provvedimenti attuativi un criterio premiante per accedere ai contributi e benefici regionali rivolto a quelli interventi di costruzione, riqualificazione, ampliamento, recupero e manutenzione di impianti e/o spazi di attività, incluse le attrezzature, che garantiscano l'accessibilità per tutti, adottino i principi dell'universal design, garantiscano alle persone con differenti disabilità la partecipazione in condizione di pari opportunità
Tipologia
Destinatari istituzionali
Promozione sportiva
Nell’ambito del programma regionale triennale 2020/2022 per l’impiantistica sportiva e la promozione delle attività sportive e fisico-motorie, relativamente alla Linea d’intervento B - La promozione sportiva, introdurre nei provvedimenti attuativi, tra i criteri di valutazione delle istanze rivolte all'educazione allo sport come mezzo di prevenzione, salute, inclusione e socialità, il ricorso a strumenti e modalità di comunicazione accessibili a tutti, sia rispetto alle limitazioni sensoriali, che alla comprensione dei contenuti (easy to read)
Tipologia
Destinatari istituzionali
Progetti rivolti a persone con disabilità
Nell’ambito del programma regionale triennale 2020/2022 per l’impiantistica sportiva e la promozione delle attività sportive e fisico-motorie, relativamente alla Linea d’intervento B - La promozione sportiva, introdurre nei provvedimenti attuativi, tra i criteri di valutazione dei "progetti a favore dei soggetti con disabilità" (misura B1.2), l'inclusione delle persone con disabilità in attività sportive e fisico-motorie rivolte alla generalità dei cittadini, prevedendo laddove necessario interventi di mediazione e accompagnamento
Tipologia
Destinatari istituzionali
Competenze per l'inclusione
Nell’ambito del programma regionale triennale 2020/2022 per l’impiantistica sportiva e la promozione delle attività sportive e fisico-motorie, relativamente alla Linea d’intervento B - La promozione sportiva, introdurre nei provvedimenti attuativi, tra i criteri di valutazione delle istanze, la capacità di includere le persone con disabilità (nell'ottica dello sport per tutti), anche grazie al possesso delle necessarie competenze da parte dei soggetti beneficiari dei contributi
Tipologia
Destinatari istituzionali
Sostegno alle società sportive
Favorire l'elaborazione di progetti efficaci e distribuiti nel territorio regionale a valere sul Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità (art. 24 decreto legge 22 marzo 2021, n. 41) nel rispetto dei criteri fissati nel decreto di riparto 29 novembre 2021 (che attribuisce al Piemonte 4.32 milioni di euro per il 2022) rivolti in particolare a sostenere l'adeguata accoglienza e inclusione di persone con disabilità presso società e attività sportive che rivolgono la loro attenzione alla generalità dei cittadini.
Tipologia
Destinatari istituzionali
Politiche per l'accessibilità
Carenza di politiche e interventi coordinati per la rimozione di barriere negli spazi e nei percorsi pubblici; carenza di controlli, anche preventivi, sull’accessibilità dei servizi commerciali, ricreativi, ludico-ricreativi
Osservatorio sull'accessibilità
Disporre, con norma regionale, uno specifico osservatorio (o comunque denominato) con funzione di controllo, verifica e orientamento sul rispetto delle norme in materia di accessibilità e sulle possibili soluzioni. Fra i compiti anche: il monitoraggio sull’adozione e sulla realizzazione dei piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche nei comuni del territorio regionale, la verifica preventiva sul rispetto dei criteri di accessibilità in tutte le realizzazioni oggetto di finanziamento da parte della Regione, la verifica, su segnalazione, di eventuali abusi o violazioni. In queste attività prevede anche il ricorso al collaudo civico con il coinvolgimento delle organizzazioni delle persone con disabilità e non.
Tipologia
Destinatari istituzionali
Disagio economico
Difficoltà economiche che impediscono a molte persone con disabilità e alle loro famiglie di godere delle opportunità offerte sul territorio, soprattutto se al di fuori dei servizi strettamente dedicati alle persone con disabilità
Affido culturale
Nell'ambito delle azioni di contrasto alla povertà educativa, incentivare progetti sul modello dell'affido culturale di bambini e giovani con disabilità, per favorire la costituzione di comunità educanti diffuse e solidali tra le famiglie di persone con e senza disabilità, ma anche per ampliare le possibilità di fruizione delle opportunità del territorio in presenza di significative limitazioni economiche